Venerdì 17 aprile – h 18.30
Book Caffé Primo Moroni
In una realtà avariata come il mercato discografico italia- no, coperto da spessi strati polvere e ciclicamente attra- versato da meteore indistinguibili, c’è un angolo di aria fresca – fra YouTube e i locali dove la musica si suona an- cora dal vivo, e bene – in cui band innovative e personali possono conquistare l’attenzione di un pubblico che non si lascia distrarre dalle facili lusinghe musicali delle pop-star usa-e-getta. E fra queste band, nessuna è forse più stupefacente e atipica dei Camillas, che qui immaginano un giro del mondo, futuro ma non troppo, per promuove- re il loro ultimo disco. E quale posto migliore per iniziare … se non l’Antartide?
Terra di ghiacci senza fine, di notte sempiterna, abitata solo dai pinguini e dai fantasmi di chi è morto esploran- done le coste insidiose, il continente antartico cela una vasta caverna la cui volta rimanda echi di ere lontane e il cui ingresso nessun piede umano ha violato da intere ere geologiche. Prima, almeno, che i Camillas, in attesa del concerto in una vicina base militare, si mettessero in te- sta di esplorare la grotta per ingannare il tempo, che è un gran credulone. Qui, fra massi e stalagmiti, trovano una scatola di piombo, larga un ettaro e profumata di lavanda, al cui interno un’innominata professoressa ha salvato i te- mi migliori di una carriera centenaria; anzi no, millenaria. C’è una realtà intera fra i fogli ingialliti di quei quinterni a righe, innumerevoli realtà.
Con una vivacità linguistica che spiazza e sorprende, e che avvicina i «temi» agli esiti più esilaranti – e insieme più in- quieti – del dadaismo, i Camillas giocano con eventi, idee e figure degli ultimi cento anni, sottraendoli al rigore im- mobile della tradizione e trasformando l’immaginario del Novecento in Pongo morbido e arrendevole, da modellare nelle forme più bizzarre e sorprendenti con la libertà eu- forica che è propria dei bambini e degli artisti.
Dopo la presentazione … House Concert dei CAMILLAS solo su inviti.
Se vuoi partecipare contatta su fb Francesco Sabatini
Biogramillas
E’ ormai certo ed involontario che “I Camillas” nascano a Pordenone nel 1964 come duo formato da Ruben Camillas (chitarra e canta) e Zagor Camillas (tastiera e canta). Spinti poi da un istinto irresistibile, si sono stanziati sulla Costa Est d’Italia e per 40 anni non hanno prodotto niente. Ma nel 2004 succede qualcosa di straordinario, il rock’n’roll li vuole e loro accettano! Concerti, festival, matrimoni, occupazioni, strade, centri anziani, centri sociali, centri aggregazione, teatri. Pubblicano questi album: EVERYBODY IN THE PALCO (2007), LE POLITICHE DEL PRATO (2009), COSTA BRAVA (2012) e nel 2013 un 45giri con XMARY (XMARILLAS).
Nel 2014 sono stati sottoterra per registrare ed hanno scritto un libro, LA RIVOLTA DELLO ZUCCHERIFICIO, uscito nel febbraio 2015 per il Saggiatore. Hanno fatto anche qualcos’altro, ma vedremo come dirlo.
Cultori della multiproduzione e dell’idea che la proprietà privata sia un abbaglio materiale, adorano mescolarsi e retificare i loro spostamenti, creando connessioni e fratellanze senza limiti. Adorano gli imprevisti, spostandosi tra ritornelli, malinconie e balli. Danno la caccia ai tuoi occhi per imprigionarli nello stupore. Mira al cuore, dai.
Qualcosa su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=pLjgD8RcGZk&list=PLo2JE0myoCnno6UfvHqEzWQFlra6ZdZll
DISCOGRAFIA
2007 – Everybody in the palco ! EP
2009 – Le politiche del prato
2012 – Costa Brava
2013 – X-MARILLAS (split album con gli X-Mary)
2013 – No More Canzoni (live)
Info:
http://camillas.altervista.org/
https://www.facebook.com/pages/I-Camillas/